Il termine BYOR – Bring your own runtime – significa che attualmente la compatibilità di X# con Visual Objects e Vulcan.NET viene prestata dall’uso della runtime di Vulcan.NET. Questo vuole dire che chi attualmente vuole migrare applicazioni VO e Vulcan deve essere avere una licenza di Vulcan.NET 3 oppure 4 (dovrebbe bastare anche Vulcan.NET 2), e questo vuole anche dire che le applicazioni migrate possono essere solo a 32 bit (un applicativo in modalità 64 bit come le applicazioni X# non può usare componenti a 32 bit).
Entrambe le cose cambieranno nei prossimi mesi quando il team di sviluppo presenterà la propria runtime, che sarà completamente in codice AnyCPU (cioè eseguibile in ambienti 32 bit a 32 bit e in ambienti 64 bit a 64 bit). Ci sarà qualche eccezione per funzionalità che possono essere soltanto in 32 bit come il supporto MAPI (che nel sistema operativo non esiste a 64 bit ), e queste funzionalità saranno in librerie differenti proprio per permettere maggiore flessibilità.
Una ulteriore cosa molto interessante sarà il macro-compiler: questo sarà implementato con il compilatore X# stesso togliendo quasi tutti i limiti che valgono per il compilatore macro di VO e Vulcan, come la mancata possibilità di usare funzioni tipizzate oppure la massima lunghezza riga, oppure la massima lunghezza del codice stesso.
Questop permettterà di di implementare delle funzionalità data driven di altissimo livello, una particolarità che nessun altro strumento di sviluppo tranne quelli interpretati può fornire.