In questi giorni, e precisamente dal 24 al 27 aprile, si sta svolgendo la conferenza XBase.Future a Colonia con la partecipazione della maggioranza del team di sviluppo X# (presenti Robert v.d. Hulst, Nikos Kokkalis e Fabrice Foray, assente solo Chris Pyrgas).
Sono stati fatti vedere alcuni possibilità molto interessanti, come lo supporto di scripting in X#, oppure delle applicazioni X# eseguite su Linux Ubuntu e su un Raspberry Pi.
Inoltre è stata annunciata la prima versione non-beta di X# che sarà disponibile nei prossimi mesi contenente:
- il compilatore X# stesso
- l’integrazione in Visual Studio 2015 e 2017
- strumenti per migrare applicativi VO e Vulcan verso X# (usando le runtime Vulcan)
- supporto per eseguire applicativi X# in Mono e Xamarin, oltre al supporto per tutte le piattaforme .NET (x86, x64, ARM)
- il preprocessore che permette di definirsi un proprio linguaggio – una possibilità unica nel mondo .NET
- supporto scripting – un’altra funzionalità unica di X# (anche se non unica nel mondo XBase)
Purtroppo non mi è stato possibile essere presente a Colonia, ma le novità sono di assoluto rilievo.
Inoltre nel forum di X# si presentano persone nuove, e il progetto sembra suscitare parecchio interesse anche nel mondo Harbour e FoxPro.